lunedì 16 febbraio 2015

Le letture di Bebolino: Lacrime d'Ametista, Donatella Perullo, Butterfly Edizioni

Il Fato degli dei, 
Lacrime d’Ametista
Donatella Perullo
Butterfly Edizioni, Novembre 2014

Notoriamente io non leggo fantasy e lascio i giudizi su questo genere a chi è più ferrato di me. Questa volta però ho letto con piacere Lacrime D’Ametista, primo libro di una trilogia intitolata Il Fato degli Dei, romanzo d' esordio di una mia amica, Donatella  Perullo.
Innanzi tutto sono rimasta molto ben impressionata dalla fattura della copertina, che lei stessa ha curato: una copertina “acchiappante”, molto bella sia nei colori che nel font usato, molto magica, direi.
E in effetti la storia contenuta in questo scrigno lilla, verde bosco e nero, è veramente una fiaba, più che un fantasy come intendevo io nella mia poca esperienza (sono sincera ero abituata a urban fantasy per quel poco che ho letto). Una fiaba molto densa, ricca di particolari e spiegazioni mai stancanti, proprio perché siamo al primo volume di una trilogia, su un complicato mondo fatto di regni la cui pace e convivenza sono in pericolo per la sete di potere di una dea, Irmin. La creazione  di una impalcatura di fondo per una storia d’amore contrastato e impossibile, tra una predestinata eroina Roswita e un principe, anzi due, Nem e Fredric,   è talmente accurata che non posso e non voglio  stare qui a spiegarla perché  il libro va letto e ci si deve immergere senza fretta nel Boscobuio e in Castel Fiammante gustando il lavoro immane dell’autrice. Dalle prime battute si comprende che non ci troviamo di fronte a una storiella come tante,  ma a un grande  affresco anzi un quadro fiammingo ricco di dettagli perfetti, magici, utili e perfettamente incastrati, a partire dai nomi dei luoghi e personaggi, esseri e animali.   Ho trovato grandioso tutto questo meccanismo, condotto con maestria,  di amore, odio, vendetta, fratelli, madri matrigne, amore  negato, mutazioni, scorie e scelta. Tutto talmente studiato e particolareggiato, bello  ed evocativo da lasciarmi senza parole pur conoscendo la professionalità dell’autrice.
 Se siete lettori che cercate, quindi, una storia fatta di eventi affannosi e sincopati,  rimarrete un po’ delusi almeno fino alle prime 200 pagine, infatti la storia d’amore e azione vera e propria, essendo il primo volume di una trilogia, entra nel vivo solo verso la fine del volume, ma devo dire che è tutto l’impianto talmente magico e ben congegnato,  che veramente non si sente la mancanza di pura azione. E si rimane incantati a immaginare i protagonisti, i loro ambienti, la storia della creazione, del perché e percome. Insomma si mette in moto il cervello e l’immaginazione, cavalcando in un quadro dove i concetti eterni di amore e sacrificio, bene e male, persino la maternità, trovano un nuovo e meraviglioso luogo di espressione.
 Unico appunto, mio e solo mio, essendo sensibile di natura, la crudeltà di due scene di uccisione di animali ( che non svelo oltre), retaggio forse di un certo Horror che la scrittrice ama scrivere,  e  che mi  ha disturbato. Secondo me in un contesto drammatico ma pur sempre fantasy, sono esageratamente descritte con particolari troppo crudi.

Naturalmente do un voto alto ☻☻☻☻☻e consiglio la lettura di questo primo volume  per gustare bene il secondo prossimo romanzo che con queste premesse  promette meraviglie ed eventi fantastici.
Se volete sapere di più sull'autrice andate su Autori Butterfly
https://autoributterflyedizioni.wordpress.com/donatella-perullo/

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