Un romanzo che sta riscuotendo molto successo di critica, e che non lascerà delusi i lettori.
Breve riassunto dell'opera:
Viserbella
1561. Una donna, accusata di praticare la stregoneria, sta per essere condotta
sul rogo. Prima di morire consegna alla figlia un prezioso diario e il suo
ciondolo a forma di stella a sette punte.
Viserbella
2013. Arianna è in vacanza e, passeggiando sulla spiaggia, trova un misterioso
volume incustodito. Subito, lo riporta nella libreria indicata sulla copertina,
ma non farà più ritorno a casa.
Catapultata
in una dimensione parallela con la mente spoglia di ricordi, tenterà di
sopravvivere e di recuperare la memoria aiutata da un gruppo di ragazzi che
sembrano conoscerla molto bene.
Nel suo
passato si annida la magia, la superstizione e il dramma. Tutto un mondo sta
per esserle svelato e un gravoso fardello la investirà, perché lei è l’Erede e
deve compiere una missione.
Tra
cristalli e Libri delle Ombre, incantesimi e leggende che affondano le loro
radici nell’Antico Egitto, l’atavica lotta tra Bene e Male domina le pagine di
un romanzo dove niente è come sembra, il tempo è una corsa a ostacoli e i
nemici si nascondono nell’ombra.
DOVE
TROVARLO: http://www.amazon.it/dp/B01BQHN3QI/
e nei maggiori Store Online.
Ami vivere in città o in campagna?
In campagna tra i
profumi e i colori della natura.
Preferisci un giardino o un terrazzo?
Preferisco un giardino
spruzzato di fiori colorati.
Trovi impegnativo curare il verde? Cosa coltivi? Solo fiori
o provi anche a fare l’orto?
Ammetto di non
possedere assolutamente il pollice verde, come mia madre, ma le primule e
qualche pianta riesco a non farla morire :P
Riesci a scrivere e leggere all’aperto? Cosa altro ti piace fare (ad esempio
barbecue, ginnastica, dormire ecc)?
Amo leggere
all’aperto, d’estate lo faccio sempre. Scrivere all’aperto sarebbe un sogno, ma
confesso di non averci mai provato. All’aperto adoro le passeggiate.
Hai un animale domestico? Quale e come si chiama? Come si
comporta mentre scrivi?
Non ho animali
domestici, ahimé, dovuti all’allergia che non mi dà tregua.
Che tipo di giardino/ terrazza preferisci? Romantico
all’inglese, Zen, moderno con contenitori e lampade a tema, naturale
rustico, simmetrico all’italiana?
Amo il giardino
all’inglese e tutto ciò che è inglese.
Ti piace mangiare all’aperto? Ti piace fare colazione, merenda
o un pasto principale?
D’estate pranziamo e
ceniamo all’aperto, è bello, piacevole, distensivo e rilassante.
Inviti amici a passare qualche ora nella tua oasi verde? Hai
una ricetta di biscotti o una torta dolce o salata da poter consigliare per
fare colazione o merenda tra il verde?
Sì quando posso invito
gli amici o mi reco nel loro giardino, più spazioso del mio.
Consiglio la
Tenerina Ferrarese, come si fa a rinunciare alla Tenerina?
*Ricetta*
INGREDIENTI:
100 gr.di
burro (o margarina)
3 cucchiai
di latte
3 uova
3 cucchiai
(rasi) di farina
3 cucchiai
di zucchero
200 gr. di
cioccolato fondente
PROCEDIMENTO:
Preriscaldare
il forno a 160°. Nel frattempo separare i tuorli dagli albumi e montare a neve
gli albumi.
Sciogliere a
bagnomaria il burro con il cioccolato fondente; quando sarà fuso togliere dal
fuoco e aggiungere i tuorli, la farina, lo zucchero, il latte e gli albumi
montati a neve.
Mescolare il
tutto con movimenti circolari dal basso verso l’alto.
Imburrare e
infarinare una tortiera di 26 cm, di diametro, versare il composto e infornare
per 20 minuti.
Controllare
la cottura inserendo un bastoncino di legno al centro della torta, se lo
estraete intonso la torta è pronta.
Lasciare
raffreddare e spolverare con zucchero a velo.
Nei tuoi romanzi i paesaggi sono accuratamente descritti? Usi mai un elemento naturale per esprimere uno
stato d’animo o il pathos di una
azione attraverso l’ambiente?
Do molta importanza
all’ambientazione nei miei testi, è una delle qualità che mi distinguono a
detta dei lettori. Voglio far percepire loro i profumi, gli odori, i colori,
devono sentirsi parte del mondo di carta che descrivo. Mi piace anche far
scrosciare la pioggia, permettere al clima di modificare o arricchire la trama.
Nel tuo ultimo romanzo L’Erede
di Tahira c’è un passo particolarmente affascinante che riguarda un elemento
naturale (un bosco, un fiume, un
prato, un giardino, un fiore , una nuvola…)? Perché hai
deciso di usarlo?
Quasi tutti direi, ma
scelgo il bosco. Si tratta di un bosco misterioso e incantato che riserverà
molte sorprese. L’ho usato perché è un elemento chiave della trama essendo un
fantasy e interessando anche la stregoneria. Un gruppo di ragazzi vive in
questo bosco per difendersi da un nemico che vuole tentare di imprigionarne i
ricordi.
Ti ricorda qualche tua esperienza diretta o è completamente
inventato?
Il bosco è inventato e
appartiene alla dimensione onirica, è venuto a trovarmi in sogno. Al mattino
ricordavo ogni anfratto, ogni particolare come l’avessi visitato. Ho annotato
il tutto e così è nato il mio romanzo.
In copertina spesso vengono usati fiori, o sfondi naturali;
cosa ne pensi? Se avessi dovuto suggerire tu al grafico la copertina del tuo
ultimo romanzo, cosa avresti usato?
In effetti l’ho
suggerita io. Ci abbiamo lavorato insieme ma desideravo inserire un particolare
del bosco e Cora mi ha accontentata. Amo gli sfondi, trovo danno importanza
all’immagine, la inseriscono in un contesto importante per permettere al lettore
di entrare meglio nell’opera.
E ora piantiamo un seme, un seme anche simbolico se desideri,
che ci sveli di che tratta il tuo ultimo
romanzo: che seme vorresti piantare?
Semino il seme della
conoscenza, fondamentale per il mio romanzo visto che la protagonista è stata
privata dei propri ricordi da un amuleto che le impediva di avere accesso alla
propria memoria.
Ci lasci due/ tre frasi dell’incipit del tuo romanzo?
anche quello è un piccolo seme…
[…] La minuscola finestra, di
fronte a me, rivela il cielo stellato intrappolato tra le grate e, là fuori, la
pira funeraria già ultimata, una catasta di legna pronta per essere data alle
fiamme assieme alla condannata. Chiudo gli occhi, ignorando la consapevolezza
di ciò che la aspetta. Lei: l’eretica,
la strega!
[…]Non voglio ascoltarla, né piangere, non voglio che
muoia con i miei singhiozzi nelle orecchie. Vorrei essere forte e combattiva
come lei mi ha insegnato, ma non so se troverò la forza. Non domani, non quando
dovrò starle di fronte a guardarla bruciare tra il giubilo della folla.
Corro e mi lascio la prigione
alle spalle, il ciondolo stretto nel pugno mi graffia il palmo eil diario,
schiacciato contro il mio petto, segue il ritmo oscillante del mio incedere.
Finalmente
piango. Li odio. Odio il mio Paese, odio il mio nome, odio questa eredità.
Grazie
Grazie infinite a te
per queste meravigliosa e particolarissime interviste. Grazie a chi vorrà
viaggiare con L’Erede.
Volete sapere di più sull'autrice?
BIOGRAFIA:
Appassionata di storia e letteratura inglese, gestisce il suo blog LINDA
BERTASI BLOG dove offre servizi GRATUITI agli emergenti.
Collabora con Magazine, Lit-Blog, Case Editrici e
Web-site. È SOCIA ORDINARIA di EWWA e una delle fondatrici del Gruppo Facebook
IO LEGGO IL ROMANZO STORICO.
PUBBLICAZIONI:
Destino di
un Amore (2010, La Caravella Editrice)
Il Rifugio –
Un amore senza tempo (2011, La Caravella Editrice)
Il Profumo
del Sud (2015, II EDIZIONE)
Il Silenzio
del Peccato (2015, Delos Digital)
L’Erede di
Tahira (2016, II EDIZIONE)
Antologie a
cui ha partecipato:
Italia:
Terra d’amori, arte e sapori (2015, EWWA)
Profumi di
Storia e d’Estate(2015,IO LEGGO IL ROMANZO STORICO)
Un Natale
Speziato (2015, HAREM’S BOOK)
Profumi di
Storia e d’Amore (2016, IO LEGGO IL ROMANZO STORICO)
PREMI:
II CLASSIFICATO al XXIII Premio Letterario VALLE
SENIO 2012 con Il Rifugio –Un amore senza tempo.
AUTORE COMMENDEVOLE al VII Premio Letterario
Europeo MASSA CITTA’ DI MARE E MARMO 2013 con Il Profumo del Sud.
Proprietaria di una piccola realtà commerciale
nella provincia di Ferrara, vive assieme al marito e alla figlia.
PENNA D’ORO DEL LION CLUB XVI EDIZIONE ANNO 2016.
Grazie infinite, interviste sempre particolari e uniche le tue <3
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