venerdì 3 luglio 2015

A letto con lo scrittore:Fausta Genziana Le Piane, autrice del libro “Ostaggio della Vallata", Tracce, 2014

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  Stasera facciamo irruzione nella camera da letto di Fausta Genziana Le Piane, autrice del libro “Ostaggio della Vallata, Tracce, 2014, euro 11,00 (Edizioni Tracce, Via Eugenia Ravasco, 54-63123 Pescara oppure- Tel. e fax 085/76658).
·        Riassunto dell’opera “Nitore e insieme freschezza, sintesi lirica ma al contempo fascinazione piena, radiosa; consueto, adorabile flusso poetica – e insieme inesorabile -  e instancabile – contrappunto gnomico, meditata, argomentante orchestrazione di puro pensiero…” dalla prefazione di Plinio Perilli.
·        Per prima cosa vorrei chiederle: ama dormire molto? Se non dovesse lavorare o studiare andrebbe a  letto tardi, o presto? si sveglierebbe all’ora di pranzo o all’alba?
·        Assolutamente a letto presto. Così mi perdo spettacoli, cene, insomma inviti di ogni tipo, purtroppo. Anche all’Università, il mio bioritmo era quello dell’allodola: sveglia all’alba e a letto presto la sera.
·        Che tenuta notturna preferisce? Le piace dormire nudo, anche in inverno, o comunque con poche cose addosso o ben coperto? Ci descrive il suo pigiama preferito o camicia da notte? Si è mai comprato qualcosa che esce dal suo schema e poi non ha indossato?
·        Detesto i pigiami, mi sento costretta e infagottata. Preferisco larghe camicie da notte. La mia preferita? Quella leggera, bianca e ricamata, con le maniche leggermente lunghe che ho indossato quando è nato mio figlio e che ho portato con me a casa, continuando ad usarla. Ce l’ho ancora. Nuda mai.
·        Potendo avere una casa grande, vorrebbe dormire in coppia o in stanze singole? Le piace un letto singolo o matrimoniale?
·        Bella domanda. Idealmente opterei per il letto matrimoniale dove ho vissuto per metà della mia vita. Dà calore, intimità. Ma ora ho il mio studio con il letto singolo che mi concede moltissima libertà. Tra cui quella di non sentire russare mio marito!
·        Cosa fa prima di dormire, una volta entrato nel letto? (Leggere, scrivere, guardare la tv,  stare al portatile con gli amici, mangiare cioccolatini, pregare, ecc…)
·        Prego, sto al PC, guardo la televisione.
·        Comodino piccolo o gigantesco? Cosa tiene di solito sul suo comodino?
·        Non ho comodino: alla destra del mio letto c’è un bel secrétaire in legno intarsiato con un’ampia ribaltina e alla mia sinistra una libreria. Posso utilizzare entrambi per appoggiare gli oggetti: il libro da leggere, però la mattina, (in questo momento, “Quincas Borba di Machado de Assis), le medicine, la caffettiera dell’acqua calda per prepararmi un bel cappuccino appena sveglia, il telefonino, un bel lume Liberty, una statuetta  che rappresenta la famiglia.
·        Le capita di alzarsi di notte, completamente riposato? E cosa fa? Mangia, scrive perché ha un’idea, si rilassa  leggendo e riprende a dormire, o cosa?
·        Se mi sveglio di notte, scrivo. Oppure guardo la TV, sono appassionata di gialli e li guardo in ogni ora della giornata.
·        Le capita di sognare? Cosa sogna spesso? Ha incubi ricorrenti? Sogna a colori? Ricorda i sogni?
·        In questa fase della vita non ricordo i sogni. Un tempo avevo un incubo ricorrente: una stanza senza porte né finestre, bianca, con al centro un ring, vuoto.
·        Ha mai sognato la trama di un romanzo che poi ha scritto?
·        Magari!
·        Come è nato il suo ultimo libro? Ricorda lo spunto?
·        Si tratta di un libro di poesie. Spunto? Sempre le emozioni, l’empatia verso cose e persone.
·        Lo consiglierebbe ai nostri lettori da leggere prima di dormire?
·        Prima di tutto bisogna amare il genere della poesia.  Un libro di liriche difficilmente si legge tutto d’un fiato: si centellina. Si leggono un po’ di poesie alla volta, ci si ritorna su, ecc.
      Quindi è ottimo per rilassarsi e magari meditare. Io ho letto qualche lirica, e lo sto tenendo sempre con me. Mi piace molto.
·        Al risveglio fa sempre colazione? Cosa mangia a colazione? Dolce o salato? A casa o  al bar?
·        Al risveglio mangio due fette di pane ai cereali o integrale, con un velo di marmellata, senza zucchero,  fatta da me con la frutta del mio giardino. Talvolta al bar prendo un cornetto integrale (che adoro) con un cappuccino.
·        Mi regalerebbe  una frase del suo libro di poesie per iniziare la giornata e una su cui sognare stanotte?
·        Per iniziare la giornata: Dove posso nascondermi / affinché la Vita non mi sorprenda?
·        Una su cui sognare: “L’anima mia non riposa / finché non porta con sé / un’altra anima”.
·        La prima frase che  ci suggerisce mi aveva molto colpito in effetti.
      Grazie per avermi concesso un’intervista così intima.


Consiglio di seguire questa scrittrice, giornalista, artista, donna. 
 Per saperne di più: http://www.faustartepoesia.org/

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